
Hai completato il 00% della tua richiesta
di preventivo
Il riadattamento mobili può essere una necessità alla quale ricorrere nel caso di trasferimento in un nuovo immobile: acquistare mobili nuovi per tutta la casa potrebbe essere più dispendioso rispetto a recuperare mobili usati e riadattarli.
Mentre nel caso di mobili quali un letto o una scrivania trovare una collocazione nella nuova casa sarà abbastanza semplice, lo stesso non si può dire in relazione a una cucina, che spesso è un mobile che necessita di essere riadattato.
A chi è possibile rivolgersi per poter avere mobili riadattati? Quali sono i costi da sostenere? Si risparmia davvero se si sceglie di modificare mobili, invece di comprarli nuovi di zecca? Scopriamolo.
Il professionista da contattare quando si punta a recuperare mobili o riadattarli per essere inseriti in un nuovo ambiente è certamente un falegname specializzato.
Spesso sono le stesse aziende che si occupano di traslochi che mettono a disposizione un artigiano esperto in falegnameria, il quale potrà occuparsi di smontare e riadattare i mobili alla nuova casa. Se il top della cucina è di marmo, si dovrà invece richiedere l’intervento di un marmista.
I tempi necessari per il riadattamento di un mobile dipendono dalla tipologia di intervento: nel caso di piccole modifiche, sarà sufficiente anche mezza giornata di lavoro, mentre nell’ipotesi di interventi più importanti, ci potrebbero volere tra i 7 e i 10 giorni. Quando i tempi si allungano troppo, il lavoro di modifica potrebbe non risultare più così conveniente rispetto al nuovo acquisto.
La cucina generalmente è l’elemento di arredo più importante all’interno di una casa, ma anche più difficile da riposizionare quando si effettua un trasloco in una nuova casa. Ecco perché adattare la cucina alla nuova casa è tra le richieste più frequenti.
A seconda dello spazio a disposizione, potrà essere necessario:
Allo stesso modo, anche il riadattamento di mobili per la stanza da letto, il salotto o lo studio è molto richiesto. Le richieste riguardano in particolare mobili molto alti, come per esempio gli armadi, che avrebbero bisogno di una modifica in altezza, soprattutto se la stanza nella quale saranno spostati è uno spazio mansardato (quindi con un soffitto più basso).
In questo caso, una giornata di lavoro dovrebbe bastare per completare la modifica dell’armadio: si dovranno far tagliare le sezioni verticali, riposizionare le cerniere e riassemblare il tutto.
Il costo dell’adattamento dei mobili in una nuova casa varia a seconda della tipologia di intervento da effettuare. Nella tabella che segue sono stati raccolti i prezzi medi di alcuni dei mobili modificati con maggiore frequenza.
Intervento | Costi di riadattamento |
Modifica top cucina in laminato | Da 160 a 450 € |
Acquisto nuovo top cucina in laminato | 60 € |
Modifica top cucina in marmo | Da 600 – 800 € |
Acquisto nuovo top cucina in marmo | Da 120 a 180 € |
Riduzione altezza armadio | Da 300 a 500 € |
C’è inoltre un altro aspetto importante da considerare, ossia il trasporto di questi mobili, che verranno smontati dall’abitazione di partenza, trasportati nella nuova casa e poi riadattati a seconda degli spazi. Quanto incidono le distanze sul prezzo finale?
Intervento e distanza | Costi |
Smontaggio, trasporto e rimontaggio mobili nella stessa città | Da 150 – 400 € |
Smontaggio, trasporto e rimontaggio mobili fino a 800 km | Da 450 a 1.800 € |
Smontaggio, trasporto e rimontaggio mobili distanze intercontinentali | Da 2.000 a 6.000 € |
Il costo per riadattare la cucina è legato al materiale con il quale è realizzata: una cucina in marmo riadattata costa di più rispetto a una cucina in laminato.Â
Richiedi un Preventivo su PG CasaL’adattamento dei mobili potrà essere eseguito da un artigiano specializzato, che a seconda dei casi potrà essere un falegname o un marmista.Â