
Hai completato il 00% della tua richiesta
di preventivo
Saper utilizzare gli strumenti di sicurezza permette di vivere la casa in modo più sicuro per se stessi e gli altri.
Per serramenti di sicurezza si intendono tutti quegli elementi architettonici mobili creati per far comunicare l’esterno o l’interno. I serramenti esterni sono per natura più robusti per ripararsi dalle intemperie e dai tentativi di effrazione e devono garantire quindi una migliore performance.
Gli infissi sono (come suggerisce l’etimologia) le parti fisse, ossia il telaio su cui poi sono fissati i serramenti, le parti apribili. Includono porte, infissi per finestre, cancelli, ringhiere e inferriate, o qualsivoglia elemento fisso, anche se spesso vengono confusi con gli infissi. Entrambi rappresentano alcuni degli strumenti più frequentemente usati per abbassare o eliminare del tutto la percentuale di rischio di effrazione.
Prima di snocciolare le varie possibilità di serramenti utilizzabili, è bene prima valutare l’integrazione di più sistemi per ostacolare l’entrata da parte di terzi. Utilizzando infatti ad esempio solo l’inferriata (infisso), i ladri potrebbero semplicemente tagliare la parte interessata della porta o finestra. Se si vuole essere sicuri, meglio potenziare al massimo l’efficienza di più strumenti.
Le tapparelle sono create in acciaio o alluminio estruso, è un’alternativa all’inferriata e può essere installata ovunque in casa. Sono chiamate a volte tapparelle blindate, dicitura scorretta in quanto dotate di un sistema di sicurezza motorizzato. Sarà necessario creare un motore con sensori per fermare il movimento in caso di ostacoli, inoltre ci sono gli accorgimenti anti-intrusione veri e propri.
Il classico movimento azionato dai malintenzionati sulla tapparella è quello di alzare le stecche, cosa impossibile da fare in questo caso. Per far sì che sia veramente efficace, la tapparella deve essere abbassata.
a confronto con altri strumenti risulta essere meno visibile, non alterando tra l’altro l’impatto estetico. Anche i casi in cui si ha poco spazio a disposizione, le tapparelle sono un buon alleato nel mantenere sicura casa, soprattutto se integrata con altri sistemi. Infine, può essere gestita tramite domotica.
La performance antieffrazione la si ottiene solo a serramento abbassato -anche se esistono modelli per garantire un minimo di entrata di luce. Si tratta sempre di un dispositivo alimentato da elettricità.
È un ottimo strumento per ostacolare l’entrata, anche più sicuro delle inferriate. Similare alla porta blindata, la persiana può essere certificata con la dicitura RC3 E RC4.
In alcuni casi, i ladri procedono tagliando l’apertura anziché rimuovere il serramento. Nel caso delle persiane, bisognerà tagliare una buona parte o procedere direttamente con l’intera rimozione. Sia nel primo che nel secondo caso, l’operazione gli porterà via molto più tempo e strumenti adeguati rispetto all’inferriata.
Il punto forte sta proprio nell’essere difficile da debellare per eventuali intrusioni, in quanto a tempo ed accessori, e quindi in una minor riuscita dell’impresa. Di contro, i punti deboli sono: la mancanza di luce, la performance di efficienza assicurata solo se chiusa e la manutenzione ogni tot anni per mantenere il ferro nell’adeguato stato funzionale.
Inoltre, è possibile aggiungere alla finestra o alla porta finestra una funzione antieffrazione. La chiusura interna diminuisce il rischio di scardinare l’anta, si può prevedere anche una placca antiperforazione in acciaio temprato per preservare il quadro maniglia, o un pulsante o serratura nella maniglia, così come un vetro antisfondamento.
L’estetica non è assolutamente intaccata, è quasi impercettibile -almeno la parte esterna-. Si tratta inoltre di un sistema abbastanza performante. Dall’altra parte, il fatto che sia poco visibile può comunque attrarre l’attenzione e lasciar iniziare l’avvicinamento da parte di malintenzionati. In più, bisogna avere l’accortezza di far installare il sistema da un team di esperti per far sì che venga assicurata l’efficacia.
Come non menzionare le finestre – o porte finestre-. In genere si acquistano su diversi parametri, a seconda del materiale (PVC, alluminio o acciaio), il tipo di apertura (anta singola, doppia, scorrevole, vasistas etc.) e la classe di sicurezza che conta sei categorie, dalla prima che prevede il tentativo di effrazione con la sola forza fisica fino al più alto in cui lo scassinatore esperto usa strumenti elettrici performanti tra cui seghe a sciabola.
Finestre blindate classe 3 o 4 | Costo medio al mq |
Anta fissa | 1.500 € |
A vasistas | 1.500 € |
Ad anta singola a battente | 1.500 € |
A due ante a battente | 1.500 € |
A bilico | 1.700 € |
Scorrevole traslante | 2.000 € |
Inoltre, bisogna aggiungere i costi di manodopera; per smontaggio e installazione si parla di un costo medio di 25€ al mq, per la posa in opera di una finestra blindata nuova circa 100 € al mq. Chiedi a Pg Casa un preventivo su misura per scegliere la soluzione adeguata in termini di convenienza!
In termini di materiale, sicuramente l’alluminio: è il più forte in quanto a resistenza meccanica, può essere perforato ma con l’ausilio di strumenti elettrici. Per tipo di serramenti, dipende dal caso specifico.
Richiedi un Preventivo su PG CasaLa porta finestra può essere blindata tramite infisso o aggiungere delle grate in metallo o inferriate che proteggono l’intero corpo. Il sistema blindato agisce come sulla porta, mentre le grate lo difendono grazie alla resistenza e allo spessore.
Il prezzo medio delle persiane blindate in acciaio oscilla tra i 200 e i 250 €/mq, a cui aggiungere il costo di manodopera. Non accontentarti di prezzi medi, richiedi un preventivo specifico agli esperti di Pg Casa.