Sfalcio erba: quando farlo, come avviene e quanto costa

Lo sfalcio erba è un intervento molto richiesto ai giardinieri, nel periodo di primavera, dopo la pausa avvenuta tra novembre e febbraio, in cui il verde non viene trattato a causa delle temperature che si aggirano intorno ai 15 gradi centigradi. È proprio con l’arrivo del cambio stagione, infatti, che le piogge diventano più generose e il clima più mite. Questi due fattori portano il prato a crescere in maniera veloce e florida.

 

Per far sì che lo sfalciamento erba venga fatto in maniera precisa, è importante ingaggiare un giardiniere professionale con comprovata esperienza nel settore. In questo modo l’utente è certo di ottenere un risultato non solo bello da vedere ma anche sano dal punto di vista della salute del prato.

• Come avviene lo sfalcio erba: tutte le operazioni
• Come avviene lo smaltimento dell’erba falciata
• Quanto costa uno sfalcio erba

Come avviene lo sfalcio erba: tutte le operazioni

I lavori di sfalcio erba possono avvenire seguendo metodi di vario tipo, anche se tutti seguono degli accorgimenti ben precisi:

• Taglio dell’erba a foglia asciutta;
• Taglio dell’erba nelle ore più fresche della giornata, meglio se nel pomeriggio, anche se alcune piante richiedono momenti diversi, come per lo sfalcio erba medica;
• Utilizzo di attrezzi ben funzionanti, con lame correttamente affilate per evitare di “strappare” l’erba invece di tagliarla;
• Taglio non superiore al 30% dell’altezza dell’erba.

 

Un giardiniere che si rispetti, sa inoltre, che per avere un prato sempre impeccabile è consigliato sfalciare erba con regolarità. Lo sfalcio erba, infatti, fortifica il manto erboso, stimolando l’apparato radicale che diventerà più resistente ai periodi di siccità e anche calpestio. L’erba tagliata raramente, infatti, tende ad avere steli sottili e fragili.  

Come avviene lo smaltimento dell’erba falciata

Per un corretto smaltimento dell’erba tagliata è bene fare riferimento al regolamento comunale dell’utente che richiede il servizio. Alcuni comuni che si avvalgono della raccolta differenziata, ad esempio, mettono a disposizione dei cittadini degli appositi bidoni. In altre città, invece, come per i rifiuti ingombranti, occorre portare l’erba tagliata presso l’isola ecologica o farla ritirare prendendo prima appuntamento con l’ufficio comunale competente. 

 

Non rispettare queste modalità di smaltimento potrebbe portare il cittadino a provvedimenti molto rigidi. Basti pensare che chi abbandona i rifiuti, può vedersi obbligato a pagare multe che da 300 a 3000 euro (secondo quanto stabilito dall’art. 255 del D’Lgs 152/06 – Norma in materia ambientale, Parte IV, Titolo VI).

Quanto costa uno sfalcio erba

Il prezzo dello sfalcio erba non è mai stabile, in quanto viene influenzato dal costo di manodopera richiesto dal giardiniere chiamato in causa e dagli ulteriori interventi che potrebbero essere necessari durante l’operazione di taglio. In linea generale, però, è possibile dettare dei prezzi di sfalcio erba puramente indicativi:

 

Servizio	Costo medio
Sfalcio erba	Da 2 a 4 € al mq
Lavori base	Da 10 a 15 € all’ora
Manutenzione siepi	Da 9 a 15 € all’ora
Manutenzione aiuole	Da 12 a 19 € all’ora
Formazione del tappeto erboso	Da 7 a 10 € al metro quadro
Posa zolle erbose	Da 20 a 25 € al metro quadro
Potatura di contenimento fino a 4 metri	Da 30 a 60 € ad albero
Potatura di contenimento fino a 12 metri	Da 80 a 122 € ad albero

 

Ovviamente tali prezzi sono puramente indicativi, siccome ogni intervento è a sé stante e può subire maggiorazioni di prezzo nel caso in cui la zona su cui intervenire è posta a molti chilometri rispetto a dove si trova il giardiniere.

 

Per cercare di ammortizzare i costi di sfalcio erba è consigliabile inoltrare più richieste di preventivo su PG Casa prima di nominare un giardiniere. In questo modo l’utente può mettere a confronto più listini prezzi e scegliere il professionista più conveniente. Tale operazione è raccomandata anche in caso di sfalcio erba condominiale, dove la spesa viene ripartita tra i condomini in base ai millesimi o in parti uguali, a seconda del regolamento interno.