RESTAURO PORTE

Restauro porte: vantaggi, come si fa e quanto costa

Il restauro porte è un intervento che mira a ripristinare la bellezza originaria dell’oggetto, rendendolo non solo più curato ma anche più duraturo nel tempo. C’è da considerare, infatti, che il legno è un materiale che tende ad allargarsi e restringersi in base all’umidità, compromettendo la funzionalità della porta.

 

Ecco, quindi, l’importanza di restaurare porte in legno quando il materiale è ancora buono, senza arrivare a stati di decadimento ormai irrecuperabili. Restaurare delle porte vecchie, richiede, pertanto, l’intervento di artigiani esperti, come i restauratori e gli antiquari, gli unici capaci di portare a risplendere anche le porte più deteriorate e prive di bellezza.

• Come restaurare vecchie porte?
• Quanto costa un restauro porta antica?

Come restaurare vecchie porte?

Le porte antiche da restaurare necessitano di attenzioni di un certo tipo e per tornare al loro stato di bellezza originario devono essere trattate seguendo un iter specifico.

 

Le porte vecchie da restaurare devono prima di tutto essere private di cerniere e di altri corpi esterni, così da trattare con più cura le imperfezioni. La superficie esterna della porta deve essere pulita con una spazzola dura e una soluzione detergente delicata. Questo aiuterà a rimuovere lo sporco e la polvere che si sono accumulati sulla porta durante il tempo. Successivamente, verranno riparati tutti i danni strutturali, come crepe, ammaccature, rotture o parti mancanti. È possibile riparare queste parti con mastice per legno o compensato, seguendo sempre le istruzioni del produttore. Nel caso in cui sia necessario, verranno sostituite tutte le parti mancanti, come maniglie, cornici o pannelli. Tali sezioni possono essere riparate, invece che sostituite, a patto che ci si rivolga sempre ad un artigiano specializzato.

 

A questo punto si applica la vernice nuova o la nuova finitura, assicurandosi di applicare i prodotti in maniera uniforme, prima di rimontare la porta. Attenzione, però, a usare prodotti chimici troppo aggressivi, che possono danneggiare il legno o le finiture presenti. Sono da evitare, quindi, prodotti non professionali o che non siano specificatamente progettati per il trattamento del legno. Vietato, inoltre, rimuovere parti originali come cornici, maniglie e pennelli che comprometterebbero l’autenticità della porta e il suo valore estetico. Fondamentale, anche il rispetto del processo di essiccazione, necessario per ottenere un risultato finale di restauro di alto livello.

Quanto costa un restauro porta antica?

Restaurare la porta d’ingresso ha sicuramente un costo diverso dal restauro di una porta secondaria di piccole dimensioni. Questo perché un restauro varia di valore a seconda della complessità del lavoro e in virtù del listino prezzi imposto dall’artigiano scelto. Indicativamente, i costi di restauro di una porta antica, si avvicinano alle cifre riportate in tabella:

 

 

Per risparmiare sugli interventi di restauro di porte antiche, si consiglia di consultare più professionisti, inoltrando numerose richieste di preventivo. Tale operazione può essere portata a termine sul sito di PG Casa, in maniera gratuita e senza obblighi. Per contenere i costi, si invitano anche gli interessati al servizio di rivolgersi in tempo ad un professionista, senza temporeggiare troppo sugli interventi da fare e rischiare di danneggiare troppo l’oggetto da trattare.