VERANDE CHIUSE

Veranda chiusa: cos’è, come si costruisce e quanto costa

Per osservare da una zona calda la neve che scende, per ritagliarsi un luogo speciale in cui leggere o sorseggiare un caffè, o semplicemente per allargare la superficie vivibile di casa, recuperando un terrazzo inutilizzato.Ecco alcuni dei motivi per i quali conviene ricorrere alla creazione di una veranda chiusa.

Le verande chiuse, infatti, non sono altro che spazi esterni, delimitati da tende rigide appoggiate su strutture portanti, oppure da tali che sostengono protezioni in plexiglass o vetro. Il loro scopo è creare un ambiente dall’aspetto arioso, ma coperto. Onde evitare però di avere problemi con il Comune di appartenenza, è importante farsi seguire da professionisti del settore, così da ricevere supporto dal punto di vista burocratico.

Per chiudere un terrazzo o un balcone, infatti, è quasi sempre necessario il permesso comunale, da richiedere presentando apposita pratica, come ad esempio: segnalazione certificata di inizio attività oppure il rilascio del permesso di costruire.

• Come si realizza una veranda chiusa?
• Quanto costa realizzare una veranda chiusa?

Come si realizza una veranda chiusa?

Non è possibile dettare un iter preciso da rispettare per la creazione di una veranda chiusa, in quanto una veranda chiusa in muratura sarà sicuramente diversa, per conformazione, da una veranda chiusa sporgente dalla facciata o da una veranda chiusa con vetri scorrevoli. Tutto dipende, infatti, dal risultato estetico finale che si vuole raggiungere e dai materiali utilizzati.

La struttura portante ad esempio, può essere fatta di legno, metallo o PVC. Le parti laterali, invece, possono essere realizzate con vetri blindati, lastre di policarbonato, vetrocamere o vetri riflettenti. Ciò che accomuna le “pareti” realizzate con questi materiali molto diversi tra di loro è il fatto che le ante devono essere sempre scorrevoli o apribili, così da evitare il problema del surriscaldamento nel periodo estivo. 

Per chi vuole risparmiare e preferisce non chiudere troppo la zona trattata, può avvalersi di tende da esterno a chiusura ermetica a caduta, decisamente più economiche e di facile installazione. Ovviamente in caso di agenti atmosferici particolarmente forti, le tende avranno poca capacità protettiva.

Chi è interessato invece alla realizzazione di una veranda esterna chiusa senza obbligo di permessi sarà felice di sapere che (grazie al Decreto Legge 115/2022) è possibile, a patto che “non configurino spazi stabilmente chiusi con conseguente reazione di volumi e di superfici, come definiti dal Regolamento edilizio tipo, che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile anche da superficie accessoria a superficie utile“.

Quanto costa realizzare una veranda chiusa?

Come già anticipato, ogni lavoro prevede l’utilizzo di materiali diversi, ed ogni utente avrà le proprie preferenze dal punto di vista estetico. I costi della veranda chiusa, quindi, variano di volta in volta. La veranda chiusa con muretto già preesistente e pannelli in PVC ad esempio, avrà costi più contenuti rispetto ad una veranda chiusa a vetri con struttura portante da montare ex novo.

Essendo molti i professionisti del settore di costruzione verande esterne chiuse, è bene inoltrare più richieste di preventivo. In questo modo l’utente ha la possibilità di mettere a confronto listini prezzi diversi, scegliendo quello più conveniente. L’operazione di invio richieste di preventivo può essere fatta sul sito di PG Casa, senza vincoli e senza costi. In linea generale le cifre richieste per la realizzazione di una veranda chiusa sono le seguenti:

Ovviamente le cifre sopra riportate possono aumentare nel caso in cui durante l’intervento vengano riscontrate delle anomalie, come ad esempio: muri da risanare, strutture preesistenti arrugginite o da riparare, etc.